Bollette luce e gas: il decalogo di M’illumino di meno per il risparmio energetico
I comportamenti virtuosi per la salvaguardia del pianeta passano anche dal risparmio energetico e in questo tempo in cui purtroppo bisogna fare i conti con i rincari, l’iniziativa “M’Illumino di meno” dovrebbe essere messa in pratica sempre e non solo nella giornata del risparmio energetico.
Ma vediamo di cosa si tratta in particolare:
L’evento nasce nel 2005 da un’idea dei conduttori del programma radiofonico Caterpillar di Rai Radio 2 in concomitanza con la ratifica del Protocollo di Kyoto, trattato internazionale in materia ambientale riguardante il surriscaldamento della Terra entrato in vigore il 16 febbraio 2005,
Prende il nome dai versi poetici di Giuseppe Ungaretti “M’illumino d’immenso” all’interno della poesia “Mattina” scritta il 26 gennaio 1917.
Obiettivo dell’iniziativa
L’obiettivo della manifestazione è la riduzione del consumo energetico attraverso lo spegnimento di luci e dispositivi elettrici non indispensabili e il decalogo qui riportato è sicuramente un ottimo spunto da cui partire per il risparmio energetico sulle bollette di Luce e gas:
- Spegnere le luci quando non servono e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici.
- Sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria.
- Se si ha troppo caldo abbassare il riscaldamento invece di aprire le finestre.
- Non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni.
- Spegnere l’aria condizionata quando si esce e impostare la corretta temperatura quando la si utilizza.
- Utilizzare l’automobile il meno possibile, condividerla con chi fa lo stesso tragitto. Utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città.
- Mettere il coperchio sulle pentole quando si fa bollire l’acqua e, in caso di tempi di cottura molto lunghi, utilizzare una pentola a pressione. Evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola.
- Acquistare il riciclato. L’essenza del riciclaggio è il movimento ciclico dei materiali che vengono usati e riutilizzati eliminando la necessità di nuove materie prime.
- Ridurre gli imballaggi: ossia tutte le confezioni dei detersivi, le buste di plastica, le bottiglie di plastica … per esempio acquistando detersivi alla spina o facendo le pulizie in modo ecologico, utilizzando le borse di tela anziché quelle di plastica, bevendo l’acqua del rubinetto.
- Ridurre l’utilizzo degli oggetti monouso: non usare piatti di plastica; diminuire il consumo di carta da cucina a favore dei classici strofinacci, i tovaglioli di carta a favore di quelli di stoffa, i fazzoletti di carta a favore dei fazzoletti tradizionali.